Copperi, Giuseppe, geometra, impresario (1849-1930)

Giuseppe Copperi, geometra e impresario edile,figlio del notaio Giovanni e di Carolina Bertoldo, condusse il proprio apprendistato presso l'impresa dello zio geometra Domenico Tealdi; fu poi contitolare, con Giuseppe Musso, della Ditta "Musso e Copperi" con sede in cso Re Umberto 46, categoria Impresari e capi mastri costruttori. (G.MARZORATI, Guida di Torino, anno 59, 1887, Paravia, p.42) . Nel 1885 con il cugino Giuseppe Musso diede alle stampe la prima edizione del manuale Particolari di costruzioni murali e finimenti di fabbricati, edito per i tipi della Ditta G.B. Paravia e Comp.
Nel 1877, su presentazione dell'impresario Carlo Rey, fu ammesso tra i soci della Società degli ingegneri e degli industriali, alla quale partecipava in quegli anni, come già ricordato, anche Domenico Tealdi; rinnovò l'adesione all'associazione per un quindicennio . Dieci anni più tardi, nel 1887, divenne soci delle Scuole tecniche San Carlo. Tra il 1889 e il 1895 fu revisore del Circolo degli Impresari e Capi Mastri construttori con sede in via Botero a Torino , proprietario di una segheria a Mathi Canavese, amministratore della ferrovia Torino-Germagnano e sindaco di Balangero, suo comune di nascita, dal 1904 al 1908 e dal 1910 al 1919 . La villa Copperi a Balangero è oggi sede del municipio.
Sposato con Clotilde De Vercelli Giuseppe Copperi ebbe cinque figli. Ai primi del Novecento risulta cancellato dall'anagrafe di Torino per trasferimento a Porto Maurizio, Imperia. Morì a Torino il 5 maggio del 1930